1 Giorno: ITALIA/YEREVAN Partenza dall’Italia con voli di linea. Pernottamento a bordo.
2 Giorno: YEREVAN
Arrivo all’aeroporto internazionale Zvartnots di Yerevan, incontro con l’assistente e trasferimento in albergo; sistemazione nelle camere e tempo a disposizione per riposo. Prima colazione in albergo. In tarda mattinata si inizia la giornata con il giro panoramico di Yerevan che toccherà i luoghi di particolare rilievo della città: l’edificio maestoso del Teatro Nazionale di Opera e Balletto, la scalinata monumentale Cascade carica di fascino elegante ed arte moderna, la Piazza della Repubblica che è il cuore della capitale. Si procede con la sosta presso l’ enorme statua di Madre Armenia e la visita al Matenadaran, museo di manoscritti antichi, incluso nel registro della memoria del mondo dell’ UNESCO con il nome “Collezione di antichi manoscritti del Matenadaran. Dopo il pranzo in ristorante si visiterà il museo ed il memoriale di Tsitsernakaberd, dedicato alle vittime del Genocidio degli Armeni perpetrato dai Giovani Turchi agli inizi del XX secolo. Serata e cena libera a Yerevan. Pernottamento.
3 Giorno: ECHMIADZIN E ZVARTNOTS
Dopo la prima colazione si parte ad esplorare Echmiadzin, la capitale religiosa dell’Armenia con la cattedrale omonima che è sede del Catholikos (capo supremo della chiesa armena). Possibilità di assistere alla messa domenicale nella madre chiesa di Echmiadzin. Si effettueranno inoltre le visite alla splendida chiesa di Santa Hripsime, risalente al VII secolo e dedicata ad una delle sante che furono martirizzate per la fede cristiana, ed ai ruderi della cattedrale di Zvartnots (VII secolo), sito dell’ UNESCO, affascinante per la sua imponente architettura e le incisioni a forma di foglie di vite, melograno, acanto, ecc. Pranzo in locale tipico. Ritorno a Yerevan e visita al Vernissage, mercato all’aperto delle pulci e dell’artigianato locale. Rientro in albergo, cena libera e pernottamento.
4 Giorno: KHOR-VIRAP, NORAVANQ, IL CARAVANSERRAGLIO DI SELIM E DILIJAN
Prima colazione in albergo e partenza. Ci spostiamo verso la regione di Ararat, adagiata ai piedi del monte biblico su quale si posò l’arca di Noè dopo il diluvio universale. Ammirando il bel paesaggio di vigneti e campi coltivati, dominato dalla imponente mole dell’Ararat, si giunge al Monastero di Khor Virap (IV-XVII secoli). Khor-Virap si traduce letteralmente ‘’pozzo profondo’’ indicando il luogo dove, secondo le fonti storiche, venne imprigionato per ben tredici anni San Gregorio l’Illuminatore a causa della sua proclamazione del Vangelo di Cristo. Dal promontorio dove sorge il monastero si gode una splendida veduta sul monte biblico Ararat, geograficamente in Turchia ma culturalmente e simbolicamente terra armena. Si prosegue il viaggio spostandosi nella regione di Vayots Dzor fino al suggestivo Monastero di Noravanq, appollaiato in una gola dove la natura circostante è incredibilmente coinvolgente, immersa in altopiani dai colori rossicci e silenzio totale. Pranzo in agriturismo con degustazione di vino locale. Superando il passo di Vardenyats, una stretta ed affascinante serpentina che attraversa la gola alta oltre i 2.400 m., si raggiunge il Caravanserraglio di Selim, costruzione in basalto nero risalente al XIV secolo che serviva da alloggio per le carovane che si spostavano dall’Oriente verso l’Occidente e viceversa. La prossima tappa sarà all’antico cimitero di Noratus che, con le sue circa ottocento steli, rappresenta la più ricca distesa di khachqar, le famose croci armene incise su pietra. Lungo il percorso per arrivare a Dilijan potremo ammirare il blu cangiante del lago di Sevan, uno dei più grandi laghi montani nel mondo. Arrivo a Dilijan, definita ‘’la piccola Svizzera del Caucaso’’. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
5 Giorno: DILIJAN, ALAVERDI, E HAGHPAT
Prima colazione in albergo. Lasciando Dilijan si attraverseranno i piccoli villaggi dei Molocani, popolazione di origine russa con un antico credo cristiano, stabilitasi quasi due secoli fa in Armenia. Dopo altri chilometri di montagne e villaggi compare la città di Vanadzor, dove avremo un incontro con il maestro che crea i famosi ‘’khachqar’’ (croci incise su pietra) rappresentanti un importante simbolo identitario per tutta l’Armenia. Nello studio polveroso vedremo come si anima la pietra nelle mani dell’ artista e diventa un vero merletto di tufo irripetibile. Pranzo in corso di escursione. Partenza quindi per il nord dell’Armenia, la regione di Lori, confinante con la Georgia. Superando la gola pittoresca del Debed arriveremo alla Chiesa fortificata di Akhtala. I numerosi affreschi originali del medioevo rendono la chiesa particolarmente suggestiva ed affascinante. Un’altro complesso importante in questa area del Paese è il monastero di Haghpat, patrimonio dell’Unesco e modello perfetto per apprezzare l’architettura religiosa armena; immerso in uno scenario paesaggistico particolarmente affascinante. Sistemazione in albergo nel villaggio di Haghpat, cena e pernottamento.
6 Giorno: GYUMRI, MARMASHEN E YEREVAN
Prima colazione in albergo e partenza per la regione di Shirak, situata lungo il fiume Akhuryan, nella parte nord-occidentale dell’Armenia. Raggiungeremo la città di Gyumri le cui origini risalgono al 5000 a.C. Oggi Gyumri è la seconda città più popolosa d’Armenia dopo la capitale Yerevan. Visita al Museo Etnografico, ospitato in uno degli edifici più belli della città ed al Monastero di Marmashen (X-XI secolo), uno dei capolavori dell’architettura classica armena medievale, che è situato poco fuori la città. I colori delle pietre, le soluzioni architettoniche ed i ricchi ornamenti conferiscono al monastero un aspetto molto ricercato. Rientro a Gyumri e pranzo libero. Al pomeriggio effettueremo una piacevole passeggiata che ci permetterà di ammirare il bel centro storico della città. Partenza infine per Yerevan. Sistemazione in albergo, cena libera e pernottamento.
7 Giorno: YEREVAN, GARNI E GEGHARD / ITALIA
Prima colazione in albergo, partenza verso la regione di Kotayq. Dopo una breve sosta panoramica presso l’Arco di Charents (dal nome del poeta armeno Yeghishe Charents) visiteremo il tempio di Garni, eretto sull’orlo di un promontorio del villaggio omonimo. Rappresenta una struttura in stile ionico-romano, l’unico simbolo dell’Armenia precristiana e Residenza estiva degli antichi re armeni. La visita che segue sarà al Monastero di Ghegardavanq (patrimonio dell’umanità dell’ Unesco), ubicato in fondo alla profonda gola del fiume Azat. Il monastero, essendo in parte costruito ed in parte scavato nella roccia, è una gemma dell’architettura armena religiosa. Pranzo dai contadini a Garni dove assisteremo alla cottura del ‘’lavash’’, pane tradizionale che viene preparato nel ‘’tonir’’ (forno di terracotta interrato). Assaggeremo anche il panino alla armena che viene semplicemente fatto con ‘’lavash’’, formaggio ed erbette (finocchio, prezzemolo, coriandolo, basilico viola ed altre). Dopo il pranzo è prevista una visita al canyon di Garni, per ammirare le spettacolari formazioni di basalto di forma esagonale molto simili a canne d’organo. Questa meraviglia della natura, chiamata ‘’Sinfonia delle pietre’’ è inclusa nell’ elenco di patrimoni naturali dell’ Unesco. Terminiamo la giornata con una visita al mercato coperto della città che brilla per colori, sapori e profumi ed alla Cattedrale di San Gregorio l’Illuminatore, inaugurata nel 2001 per il 1700° anniversario del Cristianesimo in Armenia. Alla sera trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro.
8 Giorno: YEREVAN / ITALIA
Imbarco e partenza per l'Italia con voli di linea
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